Cosa è il nuoto pinnato?

Il nuoto pinnato è uno sport acquatico in cui gli atleti gareggiano l’uno contro l’altro con l’uso di attrezzature che permettono un miglior galleggiamento e di respirare in immersione come maschere, pinne, boccagli e bombole d’ossigeno.

Le gare di di nuoto pinnato si svolgono sia in piscina che in acque aperte. Le competizioni in vasca, generalmente, sono quelle destinate alle brevi distanze, mentre le gare sulle lunghe distanze, di solito, si svolgono in mare o in bacini lacustri.

Nel nuoto pinnato vi sono quattro specialità, ognuna delle quali prevede dei regolamenti appositi. Queste specialità sono:

 

Nuoto in superficie: i nuotatori usano maschera, boccaglio e monopinna. Devono sempre rimanere sulla superficie dell’acqua e le gare individuali sono per 50, 100, 200, 400, 800, 1500 metri, mentre le gare a staffetta per 4 × 100 e 4 × 200 metri sono tenute per la sua tecnica.

Nuoto con pinne: i nuotatori usano maschera, boccaglio e un paio di pinne e nuotano sulla superficie dell’acqua. Le gare per i 50, 100 e 200 metri sono condotte in piscina, mentre quelle sulle lunghe distanze (4 km o 6 km) sono condotte in acque aperte.

Nuoto pinnato in apnea: i nuotatori usano maschera e monopinna. La specialità prescrive che si nuoti sott’acqua trattenendo il respiro. le gare di questa specialità si svolgono in piscina e si eseguino sui 50 m.

Nuoto in immersione: i nuotatori usano maschera e monopinna e nuotano sott’acqua usando un respiratore. Le gare sono di questa specialità sono condotte sui 100 m e 400 m, esclusivamente in piscina.

 

Il nuoto pinnato è una disciplina olimpica ed è disciplinata, a livello internazionale, dalla Confédération mondiale des activités subaquatiques (CMAS).

 

Nuoto pinnato: come si fa?

La tecnica del nuoto pinnato è veramente semplice e basata su un efficace movimento simmetrico. Il nuotatore ha le entrambe le braccia distese di fronte a lui per minimizzare la resistenza frontale dell’acqua. La testa si trova tra le braccia e la respirazione è supportata da un boccaglio.

Quindi il nuotatore si muove nell’acqua effettuando un movimento ondeggiate: le braccia, il tronco e le gambe eseguono movimenti oscillatori lungo una direzione verticale.

L’ampiezza di queste oscillazioni è minima per le braccia e massima per le gambe. Nella moderna tecnica del nuoto monopinna è richiesta una certa stabilità e rigidità della parte superiore del corpo in quanto ciò garantisce una migliore penetrazione nell’acqua e riduce al minimo la resistenza. Questi movimenti simulano quelli di un delfino.

Da sottolinare che non c’è alcuna differenza sostanziale tra la tecnica di nuoto per le gare in superficie e in immersione. Nel nuoto pinnato possono essere raggiunte velocità di circa 3,5 m / s e, nelle specialità in immersione, la respirazione del nuotatore viene assisitita da una bombola che viene spinta di fronte a lui.

 

I benefici del nuoto pinnato

Ecco, alcuni dei benefici che possono essere ascritti al nuoto pinnato:

 

Forza, Potenza e Velocità

Indossare un paio di pinne può aumentare la velocità di nuoto del 50 percento. Inoltre nuotare con le pinne rende le gambe più forti. La resistenza aggiuntiva delle pinne aumenta la forza nei quadricipiti e nei muscoli posteriori della coscia. Molti nuotatori si concentrano di più sul potenziamento della parte superiore del corpo: indossare un paio di pinne aiuta a lavorare maggiormente sulle gambe, che sono sostenute dai gruppi muscoli più grandi del corpo. Inoltre, il potenziamento della muscolatura delle gambe procura grandi benefici cardiovascolari.

 

Migliora la flessibilità delle caviglie

L’importanza della flessibilità delle caviglie non può essere sottovalutata nel nuoto, dal momento che è uno dei fattori più importanti per avere la spinta opportuna. Avere delle caviglie poco flessibili significa che le gambate spostano l’acqua verso il basso, invece che all’indietro. Grazie alla conformazione delle pinne, invece, viene sollecitato il corretto movimento delle caviglie: le pinne costringono i piedi in una posizione per cui le caviglie si trovano per lo più allungate e ciò migliora la flessibilità generale nei piedi.

 

Migliora la posizione del corpo

Se stai usando le pinne per per darti veramente la spinta, e non solo come abbellimento, allora il tuo corpo tenderà a stare maggiormente in superficie. Nuotare con le pinne ti dà quella bellissima sensazione di nuotare proprio a pelo d’acqua. La tendenza ad affondare con la parte posteriore del corpo è particolarmente evidente in quei nuotatori le cui gambe sono deboli. Il nuoto pinnato, in sostanza, ti mostra e ti fa sperimentare la posizione corretta che dovresti avere normalemente quando stai nuotando.